Lo sport ci ha ormai abituati ed introdotti ai grandi eventi e così Olimpiadi e Campionati del Mondo monopolizzano spesso l’interesse e il focus dei media. Ci sono comunque manifestazioni che, sebbene con minor clamore, rappresentano i punti cardine dello sport di oggi e soprattutto di domani.
È il caso del Campionato del Mondo Junior e Under23 di sci di fondo, autentico trampolino di lancio dei giovani talenti nell’élite mondiale.
Bergamo, e nello specifico Schilpario, ospiterà nel 2025 questo spettacolare ed importante appuntamento che torna per la sesta volta in Italia dopo Asiago (1987-1996), Tarvisio (2007), Malles (2008) e Val di Fiemme (2014). Scorrendo l’albo d’oro delle due categorie coinvolte nei campionati iridati ci si accorge di che cosa questo genere di evento ha regalato al grande sport. Così, citando alcuni nomi a caso, ci si imbatte in figure che poi compaiono nelle sfere olimpiche e mondiali dello sci di fondo. E dunque il Campionato Mondiale di Bergamo andrà ad arricchire l’elenco dei grandi campioni del domani e, soprattutto con gli Under23, anche quello dei partecipanti alle Olimpiadi Milano Cortina 2026.

Nell’albo d’oro del Campionato Mondiale Junior compaiono ad esempio al femminile Fosseholm (SWE), Karlsson (SWE), Skistad (SWE), Andersson (SWE), Sundling (SWE), Nilsson (SWE), Weng (NOR), Anger (GER), Oestberg (NOR), Johaug (NOR), Kalla (SWE), con alcune autentiche colonne della storia come Tchepalova (RUS), Neumannova (CZE) e Nepryaeva (RUS). Non si scherza nemmeno al maschile con i grandi Northug (NOR), Klaebo (NOR), Ustyugov (RUS), ma anche Schumacher (USA), Chappaz (FRA), Amundsen (NOR), Cervotkin (RUS), Golberg (NOR), Holund (NOR), Halfvarsson (SWE), Dementiev (RUS), Jauhojärvi (FIN), Teichmann (GER) ed Elofsson (SWE), e non si possono dimenticare i bergamaschi Fabio Santus e Bruno Carrara.
È ricco di campioni anche l’elenco delle medaglie d’oro Under23, con atleti del livello di Lapalus (FRA), Amundsen (NOR), Yakimushkin (RUS), Novak (CZE), Lapierre (FRA), Valnes (NOR), Spitsov (RUS), Northug (NOR), Bolshunov (RUS), Krueger (NOR), Chanavat (FRA), Chervotkin (RUS) e atlete come Ribom (SWE), Andersson (SWE), Nepryaeva (RUS), Weng (NOR), Faendrich (SUI), Dahlqvist (SWE), Haga (NOR).
Si può star certi che le immagini delle gare di Schilpario rimarranno negli annali dello sci di fondo e per i partners ci sarà la soddisfazione di ritrovare il proprio brand magari accomunato a campioni olimpici e campioni del mondo.

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